La metodologia adottata dal CESMA nei progetti di formazione ad hoc è suddivisibile in sei fasi successive qui di seguito descritte.
1. FASE: INCONTRO CON L'ORGANIZZAZIONE
Nel primo incontro con l'organizzazione vengono raccolte le esigenze formative:l'obiettivo è quello di comprendere con chiarezza cosa desideri la committenza in termini di obiettivi da raggiungere, conoscenze e competenze da sviluppare.
2. FASE: ELABORAZIONE DEL PROGETTO FORMATIVO MACROPROGETTAZIONE
In questa fase avviene la macroprogettazione: lo staff di CESMA elabora le linee guida del progetto formativo ad hoc, sulla base delle esigenze espresse dall'organizzazione committente.
I contenuti, i metodi e gli strumenti per la facilitazione dell'apprendimento sono scelti e progettati coerentemente con il contesto organizzativo in cui saranno utilizzati.
3. FASE: APPROFONDIMENTO DEL CONTESTO (a seguito dell'approvazione del progetto)
Dopo i primi incontri con l'azienda e l'approvazione della macroprogettazione elaborata, viene effettuata una "analisi sul campo" con lo scopo di definire, in termini più specifici e circoscritti, gli obiettivi attesi dall'intervento formativo e scegliere percorsi didattici, metodi e tempi in modo adeguato.
A questo serve l'indagine sul contesto organizzativo, che è caratterizzata da due momenti:
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Briefing con l'organizzazione per la definizione dei focus di attenzione delle attività formative.
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Interviste a campione ai destinatari dell’attività formativa ed eventuale rilevamento delle competenze che essi già possiedono.
Questa fase è di notevole importanza. Infatti, per favorire la rispondenza del progetto formativo al contesto in cui sarà realizzato e per ottimizzare il raggiungimento degli obiettivi che l’organizzazione si è proposta, è necessaria la conoscenza del contesto in cui i partecipanti operano: storia, linguaggio, cultura, obiettivi, organizzazione.
Laddove l'organizzazione sia disponibile, i formatori e consulenti del CESMA condurranno interviste approfondite con ogni persona che parteciperà all'attività formativa o richiederà a ciascun partecipante di compilare un questionario con lo scopo di raccogliere dettagliate informazioni sul ruolo, gli obiettivi e le mansioni svolte in azienda.
4. FASE: ULTIMAZIONE DEL PROGETTO MICROPROGETTAZIONE
Nella microprogettazione il progetto viene completato sulla base delle informazioni emerse nel briefing e nelle interviste effettuate. In questa fase si definiscono i dettagli del percorso di apprendimento.
5. FASE: EROGAZIONE DELL’ATTIVITÀ FORMATIVA
L’analisi precedentemente condotta, tramite il briefing con il committente e le interviste ai partecipanti, crea un valore aggiunto al momento formativo. L'attività formativa, infatti, è centrata sulle esigenze dell'organizzazione e valorizza l'individualità dei partecipanti.
I percorsi formativi promuovono l'apprendimento attivo e cooperativo attraverso l'utilizzo di discussioni guidate, esercitazioni pratiche ed altre modalità interattive, scelte ed elaborate ad hoc, grazie alle quali i partecipanti sviluppano conoscenze applicabili nella propria realtà lavorativa.
Le metodologie utilizzate fanno leva sia su aspetti cognitivi-razionali che vengono stimolati attraverso processi di apprendimento razionali e momenti di concettualizzazione astratta, sia su aspetti affettivo-emozionali sostenuti dal coinvolgimento in processi di comunanza e identificazione reciproca.
I partecipanti vengono messi in condizione di porre in costante relazione il nuovo apprendimento con la propria esperienza lavorativa, generando, quindi, nuovo know-how che viene sperimentato concretamente nell'attività quotidiana, come è evidenziato nello schema sottostante.
6. FASE: VALUTAZIONE DELL’ATTIVITÀ E RELAZIONE CONCLUSIVA
Il percorso di apprendimento è monitorato attraverso appositi questionari di valutazione, che sono costruiti e condivisi con i responsabili dell’organizzazione committente, per verificare insieme il raggiungimento degli obiettivi concordati.
Diversi e complementari sono i tipi di valutazione possibili:
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valutazione delle reazioni e del gradimento
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valutazione dell’apprendimento
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valutazione del cambiamento organizzativo
Al termine del progetto, CESMA presenta una relazione sull’attività svolta, che evidenzia la risposta (feedback) delle persone che sono state protagoniste del percorso di apprendimento.